Fatturazione Elettronica

semplificazione o nuova tassa?

fatturazione elettronica

A meno di un mese dall'adozione della nuova modalità di fatturazione vorrei condividere qualche considerazione e chiedere un vostro parere sulla procedura.

Aboliamo la carta?
Lo slogan dice: aboliamo la carta! Mi sembra un'affermazione sbagliata perché la dove vi era una fattura ora c'è un DDT, non vedo il risparmio e la semplificazione anzi spesso i documenti da 1 diventano 2! Senza contare che molti la fattura la stampano e la consegnano anche in carta per sicurezza.

Nuovi software.
Adottare un sistema di fatturazione nuovo non è stato un passaggio a costo zero per nessuno. Per chi univa il sistema di fatturazione ad un sistema di magazzino, preventivazione, gestione ordini è stato un vero salasso!
Lo stato come compenserà tutto questo?

Codice univoco.
Non è un codice univoco ma un codice legato al sistema che si usa, serviva maggiore chiarezza!

Costi di emissione.
Per chi fa 12 fatture all'anno, magari di importo elevato, spendere qualche Euro a fattura in più perché il commercialista ti fa pagare la sua consulenza può sembrare una piccola spesa. Noi facciamo 700 fatture all'anno, spesso di piccola entità, spendere anche solo qualche decimo di Euro a fattura crea una nuova tassa che nessuno mi ha spiegato come compensare.

Conservazione documenti.
Dovendo mandare all'Agenzia delle Entrate tutti i documenti contabili non comprendo l'utilità di avere una copia di riserva. L'Agenzia non poteva rendersi utile ai contribuenti e conservare i dati fiscali rendendoli disponibili agli utenti con un semplice accesso? Anche in questo caso il costo di conservazione (che ora non è più realizzabile in casa ma va fatto con software certificato) è un costo che si aggiunge ai molteplici che già noi artigiani dobbiamo sostenere.

Maggior tutela.
Si sente la classe politica parlare di maggior tutela. Ma dove? Ora se un cliente non mi paga una fattura posso chiedere all'Agenzia delle Entrate di intercedere? Non mi sembra proprio. Questa è la vera occasione persa.

Minor evasione?
Con una procedura di fatturazione più complicata, costi di emissione maggiorati e nuovi dati da trasmettere si incentiva l'acquirente a non richiedere alcun documento. La vera svolta sarebbe stata quella di portare in detrazione ogni fattura anche per i privati, così si sarebbe disincentivato il nero. Penso che ci sarà un aumento della piccola evasine a causa di questo nuovo sistema.

In pratica.
Ma nelle prime 3 settimane del 2019 quante ore abbiamo speso per adottare il sistema? Questo “costo” chi lo ripaga? Se a fine anno il PIL sarà sceso bisognerà tenere conto che ogni piccolo artigiano e commerciante avrà speso mediamente 10 gg lavorativi nel corso dell'anno per l'adeguamento senza creare economia. 10 gg lavorativi percentualmente quanti sono? Contando anche le domeniche fa quasi il 3% ma considerando i giorni lavorativi arriviamo al 5%!

I vantaggi.
La ricezione delle fatture fornitore in modalità digitale consentirà una registrazione automatica e non una trascrizione.
La trasmissione al commercialista dovrebbe (speriamo) essere automatizzata.
Per chi non lo aveva un gestionale che tenga conto di acquisti e vendite storicamente potrà essere un valido strumento di lavoro (se lo si riesce ad usare).

Concludendo.
Questi sono i primi punti che mi sono venuti in mente, sicuramente ci sono molteplici aspetti che si potrebbero valutare. L'impressione è che lavorare da libero professionista/artigiano/commerciante nel 2019 sia più difficile che nel 2018. Spero di sbagliare ma la strada della semplificazione (vi è anche un costoso ministero dedicato) sia ancora lontana e che ogni passo in avanti sia un passo indietro.
Buona fatturazione digitale a tutti!

P.S.: Il nostro codice univoco (che univoco non è) è URCROKA!